CAMERA A ORE . . . – Compagnia “Der roche”

15.00

Domenica 06 Aprile 2025     Rassegna Teatro Dialettale – STAGE4 Teatro

Compagnia teatrale “Der roche” di Montaldo Roero

Attori
Enzo Salvi – pensionato                                               Mario Saglia
Gina Salvi – sua moglie                                                 Carla Caviola
Enrico Nespola – grossista frutta                              Lorenzo Bertorello
Claudio Nespola – suo figlio                                        Valter Coraglia
Adele Frola – seconda moglie di Enrico                 Marina Bogliolo
Lisa Frola – sua figlia                                          Myriam Gussio/Nadia Rista
Ardito Gatto – condòmino di Enzo                           Carlo Benedetto
Paola Gatto – la moglie                                     Daniela Cavallo/G.Gramari
Madonna Bollati – moglie titolare di Lisa              Graziella Carando

Regia di G.P. Montisci
Luci/Audio: Simona Rista/Corrado Bulgari
Costumi: Lina Giacone

La vita tranquilla dei coniugi Salvi viene improvvisamente scombussolata quando, per errore, una stanza della Ioro casa viene affittata contemporaneamente da due giovani ignari l’uno dell’altra. Per un po’tutto sembra andare nel verso giusto finché tra colpi di scena ed equivoci non si scopre la verità. Due atti comici che vi faranno trascorrere una serata in allegria.

Biglietti direttamente in cassa

Costo del biglietto: 15€

Tutti gli spettacoli iniziano alle ore: 16.00
Apertura cassa ore: 15.30


Data
06/04/2025
Ora
16:00
Luogo
Stage4 Teatro


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Descrizione

Storia della Compagnia:

La Compagnia Teatrale “Der Roche” di Montaldo Roero, è nata nel 1995 quando, per caso, un gruppo di giovani montaldesi, decise di provare l’ebbrezza del palcoscenico. Il nome scelto rappresenta le “rocche”, ovvero le particolari pareti di tufo che caratterizzano il nostro territorio. La Compagnia ha all’attivo più di 300 rappresentazioni e la voglia di mettersi in gioco per gli attori non è mai passata. Il traguardo da raggiungere a fine spettacolo è sempre Io stesso: far trascorrere al pubblico due ore spensierate ed in allegria. Crediamo altresì che la lingua piemontese non debba morire ma vada coltivata e fatta conoscere alle nuove generazioni. Il nostro motto è: “essere umili, autentici…divertire, divertendoci”